CONDORITO #683
Altre Informazioni
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Anno
2012
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Area Geografica
Sud America
INTERVALO #93
INTERVALO #93
Editorial Columba
1993
Argentina
¡GÜAI!
Il primo numero di Intervalo esce nell’aprile del 1945 e in una manciata di anni venderà 300 mila copie alla settimana. Nella rivista si pubblicano in maggioranza lavori di autori locali, come Hugo D'Adderio, La ajorca de oro, Ángel Borisoff, professore di disegno presso la Escuela Panamericana de Arte, quella Municipales Raggio e all’IDA– Instituto de Directores de Arte, Jorge Perez del Castillo, Los intereses creados ed Enrique Rapela, Cirilo El Audaz e La Amazona Blanca, e si dà anche spazio alle riduzioni di romanzi famosi, di pellicole cinematografiche e biografie.
Fine Columba
Altre Informazioni
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Anno
1993
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Area Geografica
Sud America
EL TONY #60
EL TONY #60
Editorial Columba
1981
Argentina
HISTORIETAS ARGENTINAS
Rivista storica argentina, primo numero il 26 settembre del 1928. All’inizio è il supplemento per ragazzi di Paginas de Columba, magazine dedicato all’attualità nato nel 1922. Fondata da Ramón Columba, ma diretta dal fratello Claudio, El Tony pubblica inizialmente strip inglesi come Wery Willie and Tired Tim, i due barboni creati da Tom Browne, ma disegnati poi da Percy Cocking che apparivano in Chips. In seguito propone materiale vario, come le riduzioni di romanzi celebri dell’uruguyano Raúl Roux autore anche di Rulito, el gato atorrante. Spazio anche alle strisce quali El tío Morfoni, Farringdon, detective, Buitres de las arenas, Tex y Billy, Piratas del mar e Nick Carter. Destinata ad un pubblico infantile, non per nulla sul primo numero c'è Carlitos, il vagabondo interpretato da Charles Chaplin, poco per volta si orienta verso gli adolescenti e gli adulti dando vita a vari spin off.
Fine Columba pt.1
Altre Informazioni
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Anno
1981
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Area Geografica
Altri
CONDORITO #13
CONDORITO #13
Editorial Zig Zag
1964
Cile
SE IL BUON GIORNO SI VEDE DAL MATTINO…
Debutta il 6 agosto del 1949 sul primo numero della rivista Okey, come ladro di polli pentito e in breve diventa una super star del fumetto cileno e mondiale. E’ questa la storia di Condorito, personaggio creato da René Ríos Boettiger, meglio conosciuto come Pepo – il soprannome deriva da Pepón, ovvero barilotto, perché da bambino era piuttosto grassottello – caricaturista politico, vignettista e disegnatore cileno. Le avventure del condor paesano dal linguaggio particolare e del suo gruppo colorito di amici si svolgono nell’immaginaria Pelotillehue, tipico borgo cileno del centro sud. La fuga verso le metropoli è una rappresentazione della migrazione dalle campagne fenomeno tipico di quegli anni. Nota: il nome della città contiene un gioco di parole: definisce una persona senza vestiti, o chi si trova in braghe di tela.
Altre Informazioni
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Anno
1964
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Area Geografica
Sud America
VARIEDADES WALT DISNEY #61
VARIEDADES WALT DISNEY #61
ZIG ZAG EMPRESA EDITORA S.A.
1968
Cile
VERSIONE SUDAMERICANA
La cover di Giuseppe Perego riscosse un grande successo tanto da venir replicata in varie parti del mondo negli anni successivi. La variazione cilena a firma M.R. è tra le più fedeli all’originale.
Altre Informazioni
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Anno
1968
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Area Geografica
Sud America
CONDORITO #6
CONDORITO #6
Collecion
Editorial Televisa
2001
Chile
IN RICORDO DI…
Ne ha fatta di strada Condorito. Da sfortunato ladro di polli che pentito di aver rubato una gallina decide di renderla al proprietario e finisce in gattabuia – avveniva nel suo debutto nel mondo dei fumetti – a super star con tanto di statua insieme al suo fido cane Washington. Un vero vip, non per nulla il suo è stato il primo di una serie di monumenti dedicati ai personaggi dei comic da riunire in un giardino dedicato a loro, il Parque de las historietas, al Llano Subercasseaux, nella Gran Avenida, a San Miguel, Cile, progetto avviato nel 1990 dallo scrittore cileno Omar Pérez Santiago sotto la supervisione del Centro Nacional de Cómics. Se a ciò si aggiunge un sito web e che le sue avventure continuano ad essere pubblicate, si può capire il culto intorno a questo Condor con oltre 61 anni di vita fumettistica. Poteva, perciò, mancare il tributo a papà Pepo e ad una celebre cover del passato dove accanto al rapace chitarrista, si notano Ungenio alla batteria, Don Chuma all’altra chitarra e uno strano personaggio mancino, dalle sembianze vagamente paulesche? Certo che no. E pensare che Condorito al suo esordio era stato pensato come la rappresentazione della migrazione interna cilena avvenuta tra il 1950 e il 1960 pe diventare poi un rascal, un monello alla Totò la Peste, con gruppo d’amici annesso, sempre in cerca di avventure e scherzi da fare agli abitanti di Pelotillehue, rappresentazione di un agglomerato urbano provinciale del centro sud del paese.
Altre Informazioni
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Anno
2001
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Area Geografica
Sud America